Onivà Cuisine Kit – Pollo Tikka Masala 🇮🇳🍗

Uno dei modi migliori per conoscere un paese lontano e complesso come l’India è sporcarsi le mani in cucina preparando pollo tikka masala , un grande classico, semplice solo all’apparenza e dal risultato garantito, ora disponibile anche nell’Onivà Cuisine Kit.

Il pollo tikka masala è una delle ricette più controverse della ricchissima tradizione culinaria indiana, ne esistono così tante varianti da rendere quasi impossibile capire quale sia la quella originale. A caratterizzare la salsa dalla consistenza cremosa è il suo colore arancione, dato dal mix di spezie utilizzato.



✨Un po’ di storia ✨

Anche se in India si cerca di sostenere l’origine del piatto legata all’epoca degli imperatori Moghul, le ipotesi più accreditate sembrano essere però a favore di una sua origine nel Regno Unito. Dopo la fine del dominio inglese in India, infatti, tutte le ex colonie mantennero forti rapporti con il paese e molti cittadini pakistani, del Punjab e del Bangladesh, sarebbero emigrati in Gran Bretagna e avrebbero aperto ristoranti, portando con loro tutte le tradizioni culinarie della madrepatria. 
Relativamente a questa origine esisterebbero due ulteriori versioni: la prima che attribuirebbe l’invenzione del Tikka Masala Chicken, intorno agli anni 60, alla cuoca indiana (cresciuta però in Gran Bretagna) Balbir Singh
L’altra versione vedrebbe la nascita di questo piatto in Scozia, a Glasgow, in seguito alla correzione di un errore. Il cuoco del ristorante Sish Mahal infatti, agli inizi degli anni 70, vide rimandato in cucina un piatto di pollo perchè considerato dal cliente “troppo asciutto”. Il cuoco cercò di porre rimedio aggiungendo yogurt, pomodoro e le tipiche spezie masala. Il cliente apprezzò talmente tanto quel piatto che tornò più giorni di seguito per mangiarlo di nuovo e farlo assaggiare a tutti i suoi amici. Da qui la ricetta acquistò notorietà e cominciò a diffondersi tanto che venne poi “riesportata” in India, dove ne vennero realizzate ulteriori varianti.
Qualche tempo fa il deputato inglese di origini pakistane Mohammad Sarwar ha proposto la denominazione IGP del pollo tikka masala, indicando proprio Glasgow come luogo di origine.



✨Gli ingredienti ✨

La ricetta originale prevede una base di pollo tandoori tagliato in pezzi (la parola tikka significa proprio pezzi), condito con latte di cocco o panna, yogurt, curry, pomodori e garam masala. Il pollo tandoori è così chiamato per la tipica cottura che avviene in un forno di terracotta, denominato appunto tandoor, che raggiunge temperature altissime. Questa tecnica nella pratica comune è sostituita, ormai un po’ ovunque, dalla cottura in forno. La ricetta si compone di due fasi: la prima che prevede un’accurata e lunga marinatura del pollo e la seconda che vede il passaggio del pollo nella salsa tipica, prima della sua cottura.


✨Dove mangiare le migliori ✨
Viste le origini (più o meno attestate) del piatto non vi stupirete se alcuni tra quelli che vengono annoverati tra i migliori Tikka Masala Chicken si trovino proprio a Londra: nello specifico al ristorante Punjab a Covent Garden, uno dei ristoranti indiani più “vecchi” dell’intero paese, e alla Food Hall dei magazzini Harrod’s di Knightsbridge.
Se poi, vi doveste trovare a passare per Agra, dopo aver visitato il Taj Mahal, vi consigliamo di passare per il raffinato Tandoori, che sembra vanti un menù con ricette tramandate direttamente dalle cucine degli imperatori Mughal.


Curiosità ✨
Nel 2011 il ministro degli esteri britannico ha dichiarato il pollo tikka masala “Britain’s true national dish”, piatto nazionale britannico, non solo perché è uno dei piatti più diffusi in pub e ristoranti ma anche come esempio del multiculturalismo inglese.
La fama del Tikka Masala in Inghilterra ha fatto sì che, nel 1999, la catena Burger King creasse, per i menù sul territorio inglese, il Masala Burger, ispirato proprio a questo piatto.

 

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