Onivà Cinema – Islanda 🎥✨🇮🇸

Con le sue vallate sconfinate, i suoi ghiacciai e le sue enormi cascate, l’Islanda sembra un set naturale per cinema e TV

. Che sia per evocare scenari spaziali o per ambientare scene d’azione ai limiti dell’umano, registi e sceneggiatori trovano da queste parti la location ideale per ambientare le loro storie.

✨ DETIFOSS (cascata) ✨
Partiamo in grande da Dettifoss, la maggiore cascata islandese e d’Europa, nell’area nord-est del paese.
Ridley Scott la scelse per girare una delle scene visivamente più d’impatto di “Prometheus” (2012), quella in cui un’insolita e affascinante creatura aliena umanoide cade rovinosamente nelle acque vicine dopo aver ingerito un liquido scuro.
Il paesaggio ripreso da questa sequenza è talmente imponente che viene da chiedersi se non sia esso stesso – e non gli effetti speciali (per cui, tra l’altro, il film ricevette la candidatura agli Oscar del 2013) – ad esserne protagonista. Perché non immergersi subito in questo set a cielo aperto?

 

✨ SEYÐISFJÖRÐUR (villaggio) ✨
Nel mezzo della regione dell’Austurland risplende in tutta la sua bellezza Seyðisfjörður, un piccolo villaggio dal nome (quasi) impronunciabile divenuto noto al grande pubblico grazie a “I sogni segreti di Walter Mitty” (2013).
Nel film, è Seyðisfjörður la destinazione in cui il protagonista (interpretato da Ben Stiller) arriva dopo un lungo e pittoresco viaggio sul suo longboard.
Sapreste muovervi anche voi così bene usando questo insolito mezzo di trasporto?

 

✨ VATNAJÖKULL (ghiacciaio) E JÖKULSÁRLÓN (lago) ✨
Muovendo lo sguardo sulla cartina dell’Islanda, vi accorgerete che il ghiacciaio Vatnajökull e il vicino lago Jökulsárlón si trovano proprio dalla parte opposta rispetto alla sopracitata Dettifoss, posizionandosi a sud di un’immaginaria linea retta che taglia in verticale questa zona del paese.
È qui che nel 1985 prima e nel 2002 poi, sono stati consegnati alla storia del cinema due dei più famosi James Bond di sempre: Roger Moore e Pierce Brosnan.
Rispettivamente protagonisti di “Bersaglio Mobile” e “La morte può attendere”, i due attori hanno avuto la straordinaria fortuna di trovarsi a lavorare nei pressi della quarta massa di ghiaccio al mondo per grandezza (il Vatnajökull) e del più spettacolare lago ghiacciato d’Islanda (il Jökulsárlón).
Raggiungete questi luoghi per vestire anche voi i panni di un vero agente 007!

MÁFABÓT
Poco più a ovest del lago di Jökulsárlón, e più precisamente nei dintorni di una località chiamata Máfabót, potreste approdare in quello che in “Interstellar” (2014) è il pianeta di Miller.
Un po’ di contesto per chi non avesse ancora guardato il capolavoro di Christopher Nolan: un gruppo di astronauti (interpretati da Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Wes Bentley e David Gyasi) partito alla ricerca di una nuova casa per l’umanità raggiunge un pianeta le cui condizioni, secondo i calcoli di una scienziata (Miller, appunto) che vi era approdata anni prima di loro, sembrano essere compatibili con la vita.
Tuttavia, dopo solo poche ore dall’atterraggio, l’equipaggio è costretto a fuggire, perché realizza che quel luogo, costantemente percorso da un distruttivo moto ondoso, è totalmente inospitale.
Che il buco nero Gargantua continui a esercitare la sua forza sul pianeta di Miller? A voi scoprirlo con una breve ma intensa gita a Máfabót!

 

MÝRDALSSANDUR (pianura) e HJÖRLEIFSHÖFÐI (rilievo montuoso)✨
Lungo la costa sud dell’Islanda, a breve distanza l’una dall’altro, riposano, su un territorio umido e fresco, la pianura di Mýrdalssandur e il rilievo montuoso di Hjörleifshöfði.
I loro colori strabilianti, con un verde così intenso da lasciare senza fiato, non sono passati inosservati al regista Gareth Edwards, che in quest’area ha girato alcune scene del primo episodio della serie Star Wars Anthology, e cioè “Rogue One: A Star Wars Story”.
Secondo film campione di incassi nel 2016, in esso si racconta la missione di un gruppo di spie ribelli che hanno come scopo quello di rubare la Morte Nera, nuova arma dell’Impero Galattico.
Cosa dire di più? Che la forza sia con voi durante la vostra esplorazione!

REYNISFJARA (spiaggia)✨
Se avete visto “Noah” (2014), il film di Darren Aronofsky tratto dalla storia del patriarca Noè raccontata nell’Antico Testamento, ricorderete sicuramente le immagini successive al diluvio, ovvero quelle in cui il protagonista (interpretato da Russell Crowe), sentendosi in colpa per essere andato contro il volere di Dio, si allontana dai familiari e inizia a bere fino a crollare nudo sulla spiaggia.
Ebbene, quella spiaggia ha sede proprio in Islanda, nei pressi di Vik, un villaggio nel territorio del comune di Mýrdalur.
La sabbia vulcanica, i faraglioni a picco sul mare e una fauna unica nel suo genere rendono questa destinazione un’oasi di pace senza eguali.
Prendetevi del tempo per godervela in assoluta tranquillità.

JARLHETTUR (montagna)✨
Le creste della montagna di Jarlhettur si innalzano verso il cielo in una regione dell’Islanda quasi del tutto deserta, probabilmente ancor più selvaggia di quelle che vi abbiamo presentato finora.
Raggiungere questo posto non è semplicissimo e richiede un’automobile adatta o comunque l’accompagnamento di una guida esperta, ma la soddisfazione una volta arrivati è assicurata.
Pensate che la troupe di “Oblivion”, film del 2013 diretto da Joseph Kosinski, utilizzò addirittura un complesso sistema di gru e piattaforme fissate alla roccia per girare qui le scene in cui Harper (Tom Cruise) osserva il paesaggio devastato del suo mondo.
Pronti a confrontarvi con questo scenario “post-apocalittico”?