Onivà Cuisine Kit – i Tacos 🇲🇽🌮

Nel 2010 la cucina messicana è stata insignita dello stato di Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco
,

per esser riuscita a mantenere vive, fino ai giorni nostri, usanze e sapori antichissimi.
Dopo avervi raccontato delle Fajitas, oggi vi presentiamo l’emblema dello street food messicano nel mondo:
i tacos da provare nella nostra versione dell’Onivà Cuisine Kit.


✨ Un po’ di storia ✨

Secondo le storie sulle origini, i tacos sarebbero stati inventati tra il 1000 e il 500 a.C. dai Maya che li usavano come veri e propri cucchiai per mangiare svariati cibi. L’ingrediente base della tortilla era il mais che è sempre stato considerato un alimento sacro, “il grano degli dei”. Questa veniva cotta con un processo chiamato nixtamal che prevedeva il lasciare per una notte  il mais in ebollizione nella calce viva, una volta ammorbidito veniva mescolato ed impastato con l’acqua e poi cotto al vapore o su pietra. Nei secoli successivi ci sono state ovvie evoluzioni e contaminazioni di questa ricetta, molto importante è stata l’influenza spagnola seguita all’epoca dei conquistadores. Proprio questi introdussero le carni che si aggiunsero ai fagioli e ai peperoncini, tipici delle civiltà precolombiane, dando origine al taco che conosciamo.

Kinich Restaurant. Izamal,Yucatan, Mexico. Photo – Phaidon


✨ Gli ingredienti ✨

Il cibo messicano è tutto incentrato su ingredienti freschi e sui sapori intensi delle spezie, queste morbide tortillas di mais ripiene di carne, verdure fresche o frutti di mare, sono un vera esplosione di sapori. La tortilla viene ripiegata attorno al ripieno e mangiata a mano. Un taco può essere preparato con una varietà di ripieni, tra cui manzo, maiale, pollo, frutti di mare, verdure e formaggio, consentendo grande versatilità e varietà. Sono spesso guarniti con vari condimenti, come salsa guacamole, panna acida o salsa piccante e verdure, come lattuga, cipolla, pomodori e peperoncini. Al primo morso verrete immediatamente catapultati su qualche spiaggia dello Yucatan o nel bel mezzo di una coloratissima festa tradizionale. Anche se l’origine dei tacos è messicana, nelle varie regioni si possono assaggiare numerosissime varianti dello stesso: a Baja California sono tipici i tacos di marlin affumicato, in Chiapas, molto particolare è il pito tacos, fritto con polpettine impanate e servito con il brodo di pomodoro rosso. 




✨ Dove mangiare le migliori ✨
I tacos sono lo street food messicano per eccellenza quindi i più gustosi saranno serviti dai colorati food truck sparsi nelle varie stradine e piazze. Nel caso voleste conoscere qualche indirizzo per assaporarne di caratteristici potete segnarvi El Huequito a Città del Messico, il cui piatto forte è il taco a base di maiale marinato, o ancora, se vi capitasse di trovarvi a Baja California, a Tijuana potete provare Taqueria Franc e Mariscos el Mazateño, famoso per i suoi imperdibili tacos di gamberi.

✨ Curiosità ✨
Dovete sapere che i messicani consumano talmente tanti tacos che l’espressione  “echarse un taco” (farsi un taco) è diventata addirittura sinonimo di “andiamo a mangiare”. Non solo, questo alimento è talmente importante per la loro cultura che è stato istituito il Taco Day, che si celebra ogni 4 ottobre! Un’ultima chicca: se siete viaggiatori avventurosi che amano provare la vera cucina del luogo, quella senza contaminazioni, sappiate che in Messico esistono tacos il cui ripieno è a base di carne di insetti (cavallette e larve).

Cardonal Valley, Hidalgo, Mexico. Photo – Phaidon


 

 

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